Presentazione del libro dintorni

Categoria: Altro

Data: 23 aprile 2010

Indirizzo: piazza stella 5

Provincia: Genova

Orario di apertura: dalla 16 alle 19

Sito internet: www.satura.it

Referente: mario napoli

Per informazioni: 0102468284

E-mail: info@satura.it

VENERDI’ 23 APRILE 2010 ORE 17:30
sala maggiore - presentazione

DINTORNI
Sicilia, luglio – agosto 2009. Le Mani Edizioni, 2009
di Angelo Guarnieri.

interverranno con l’autore:
Stefano Bigazzi (Giornalista di La Repubblica), Mario Napoli (Presidente Satura)

Poemetto in parole e musica
Letture: Franco Fiozzi. Musiche: Gianluca Nicolini (flauto), Fabrizio Giudice (chitarra)

Genova, SATURA associazione culturale

Angelo Guarnieri è lieto di presentare presso l’Associazione Culturale Satura di Genova (Piazza Stella 5 , tel. 010 246 82 84 - info@satura.it -) il suo nuovo libro, dal titolo Dintorni. Insieme all’autore, interverranno il giornalista di La Repubblica Stefano Bigazzi e Mario Napoli, presidente dell’Associazione Culturale Satura, che introdurranno al pubblico i temi salienti del libro. L’evento sarà arricchito da un’opera composita di testi e note: Poemetto in parole e musica. La performance prevede la lettura di brani scelti, a cura di Franco Fiozzi e l’accompagnamento musicale eseguito dal Duo Novecento composto da Fabrizio Giudice e Gianluca Nicolini.

Che cos’è il centro? E che cosa sono i dintorni?
Se uno spirito è girovago ed inquieto, se gli spazi sono rifratti e moltiplicati da un perenne dinamismo, ogni luogo può essere centro, dimora in cui l’anima riposa.
“Partiamo dai dintorni,”: è l’incipit della raccolta di poesie di Angelo Guarnieri, ed è come la prosecuzione di un discorso appena interrotto, con un piglio giocoso che ha il gusto di una nuova avventura, da osare e da godere.
È un monologo interiore, certo, ma vuole essere anche un dialogo, un’interazione appassionata con un lettore fratello ed interlocutore.
Tutti i sensi sono protesi a cogliere la solarità, le ombre e i chiaroscuri di un’estate siciliana, un incanto che si dona, si autoelargisce senza remore.
E il poeta è un pittore che dipinge “en plein air” e adopera tutta la sua tavolozza di parole, che sciamano come macchie di smalto e di biacca, ora dense e rapprese, ora terse e trasparenti.
Sono modulazioni ed espansioni della luce, che scandisce la sua gamma lussureggiante, articolata in mille sfumature. (Antonella De Luca)

Terra, cielo, sole, mare, vento, aria. Poi però luce, caldo, fuoco, oro, Venere, piacere, quindi ancora anima. Dove siamo? Non in Liguria, alla quale si addicono parole come bella, leggiadra, gaio, tenero, tepore, morbida luce; gentile, invece di incandescente, fiammeggiante d'oro, corpo e sangue. Ora diventa quasi facile, Guarnieri è in Sicilia, sua terra, suo ricuperato viscere. E noi viviamo con lui questa immersione corporale e spirituale, magari tenendo dentro una Liguria più drammatica nella sua asciuttezza, ma ammirati e perfino invidiosi.
Il poeta parla del suo paese, e così del mondo, secondo una indicazione-raccomandazione di vari autori, espressamente citati in limine. Il viaggio in Sicilia è fulmineo ritrovamento, già nei primi versi Guarnieri vi sta naturalmente partecipe e fisicamente immerso. La contiguità della luce, delle acque e della terra è stupefacente. ( Adriano Sansa)

Angelo Guarnieri è nato nel 1951 a Castelbuono in Sicilia.
Nel 1966 è emigrato con la sua famiglia in Liguria, che da quel momento è diventata l’altra metà della sua terra. Si è laureato in Medicina a Genova e si è specializzato in Psichiatria e Neurofisiopatologia. Dal 1979 lavora come Psichiatra nei Servizi Pubblici per la Salute Mentale
della Provincia di Genova.
Ha pubblicato Nel tempo del privato - Diario in forma di poesie e inversi frammenti 1997-1999,
Caroggio Editore, Arenzano, 2000.
Ha pubblicato Nel tempo dell’inganno - Dopo l’11 settembre 11 poesie, Le Mani, Recco, 2002.
Ha curato la raccolta di poesie di Alda Merini Dopo tutto anche tu, Edizioni San Marco dei Giustiniani in Genova, 2003.

Il Duo Novecento, nato nel 1989, oltre allo studio delle principali opere dell' 800, si è dedicato con particolare attenzione al repertorio del '900 e alla musica contemporanea, in cui i due strumenti sono considerati sullo stesso piano sonoro ed espressivo e fusi in un continuo dialogo musicale.
Al Duo, premiato in concorsi nazionali ed internazionali, diversi compositori hanno dedicato brani: Andrea Basevi, Stefano Cabrera, Franco Cavallone, Edoardo Lattes, Andrea Nicolini, Roberto Tagliamacco.
Oltre ad un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, il Duo collabora frequentemente con il Festival Internazionale di Poesia di Genova.
Nel 2005 ha inciso un CD per la casa discografica Philarmonia dedicato alle principali composizioni originali del XX secolo per questa formazione.

Gianluca Nicolini - flauto

Diplomatosi presso il Conservatorio "L.Cherubini" di Firenze sotto la guida di Roberto Fabbriciani, si è perfezionato con Marzio Conti, Alain Marion, Conrad Klemm e Raymond Guiot.
Ha suonato nell' Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, nell’ Orchestra Filarmonica Italiana ed è stato Primo Flauto dell'Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova dal 1989 al 2000.
Fa parte del Quintetto a fiati Danzi, con cui ha inciso un CD di “Ouvertures” di Rossini per le Edizioni Musicali Sinfonica, trascritte dal quintetto stesso e pubblicate dalla stessa casa editrice e dell’Ensemble “Ludus in fabula”, che opera nel campo del teatro musicale da camera
È docente di Musica d’insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio “G.F.Ghedini” di Cuneo.

Fabrizio Giudice - chitarra

Iniziati gli studi sotto la guida del padre, li ha proseguiti con Anselmo Bersano, diplomandosi presso il Conservatorio “N.Paganini” di Genova.
Si è perfezionato con Guillermo Fierens, Stefano Grondona e Oscar Ghiglia.
E' risultato vincitore e premiato in qualità di solista in numerosi concorsi nazionali ed internazionali.
Si è dedicato alla riscoperta e rivalutazione dell’opera del chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937), del quale ha ricostruito e riscritto numerosi brani solistici direttamente dalle incisioni discografiche dell’epoca. Nel 2004 ha pubblicato un cd da solista per l’etichetta “Philarmonia” dal titolo “Pasquale Taraffo e il suo tempo” e un volume con le partiture di Taraffo per le Edizioni Musicali Sinfonica.
È docente di Chitarra presso il Conservatorio “Bonporti” di Riva del Garda.
 

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